La violenta ascesa della famiglia criminale che ha invaso Roma
Sono saliti all’onore delle cronache nel 2015, con il funerale stile “Padrino” del capostipite Vittorio, e poi nel 2018, con il blitz delle forze dell’ordine nella loro roccaforte di Porta Furba e quando le loro opulente ville abusive sono state demolite dallo Stato, sotto i riflettori dei media e della politica. Ma i Casamonica vivevano e operavano a Roma dalla metà degli anni Sessanta, nascosti in piena vista, affermando il loro potere, a uno a uno, sui quartieri sud-orientali della città: Porta Furba, appunto, e poi Vermicino, Tor Vergata, Cinecittà, Quadraro, Tor Bella Monaca fino al confine dell’autostrada per Napoli. Dalla cronista che meglio di tutti ha indagato sulla “Famiglia” venendo minacciata, la prima inchiesta sulla storia criminale del momento, che coincide in modo inquietante con la storia di Roma degli ultimi trent’anni. Il testo racconta le sue gesta, le violenze, il folklore e le dinamiche criminali utilizzando gli atti giudiziari – ricchissimi di intercettazioni – e la testimonianza diretta dell’autrice, che ha vissuto infiltrata nel loro territorio ed è riuscita a entrare nella loro “reggia” di Porta Furba, per conoscerli di persona nel cuore della famiglia. Un documento giornalistico straordinario e di estrema attualità, uno squarcio sulla realtà nascosta delle periferie della capitale.

FLORIANA BULFON

Giornalista d’inchiesta free­lance, scrive per “L’Espresso” e “Repubblica”, è inviata per RaiUno e collabora con RaiTre. Si occupa di criminalità organizzata, terrorismo internazionale, pedofilia e cybersecurity. Tra le sue opere: Grande Raccordo Criminale (2014), il libro che ha descritto in anticipo il sistema di Mafia Capitale, e i documentari Invisibili (2016) e Vite sospese (2017), promossi da Unicef. Per la sua attività è stata insignita di numerosi premi per il coraggio e la determinazione nell’indagare le più nascoste realtà criminali.