Umbria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche. Nell’arco di pochissimi mesi le quattro storiche “Regioni rosse” vanno al voto diventando protagoniste del cambiamento politico in atto, e per la prima volta sono “contendibili”. La rivoluzione avvenuta in Umbria nell’ottobre 2019, con il trionfale passaggio della Regione alla Lega salviniana, lo dimostra. I risultati delle politiche 2018 e delle europee 2019 hanno già disegnato una nuova geografia del potere locale nel centro Italia. Peppone, il sindaco comunista di Brescello e Cioni Mario, l’operaio pratese che amava Berlinguer più della mamma, sono ormai un ricordo lontano.

Attraverso analisi, di chiavi di lettura originali e di testimonianze dei protagonisti tra i quali quattro ex presidenti delle quattro Regioni coinvolte, ecco ricostruite nel dettaglio le motivazioni per cui un pezzo d’Italia ha deciso o sta per decidere di imboccare una strada diversa rispetto al passato.

PIERFRANCESCO DE ROBERTIS 

Pierfrancesco De Robertis, è editorialista del “Quotidiano Nazionale”. Dal 2015 al 2017 ha diretto “La Nazione” di Firenze.
E’ autore di numerosi saggi sull’attualità politica, tra i quali ricordiamo La Casta invisibile delle Regioni, la Casta a statuto specialee Migranti Spa.