Giancarlo Mazzuca è stato un protagonista della cultura italiana. Un arciromagnolo con un profondo amore per la sua terra d’origine (la Romagna), l’Italia e il giornalismo. Nella sua lunga e prestigiosa carriera ha attraversato due secoli descrivendo, osservando e incontrando grandi, geniali e controversi italiani: Gianni Agnelli, Silvio Berlusconi, Raul Gardini, Indro Montanelli, Gianni Brera, Giovanni Spadolini, Vittorio Feltri, Attilio Monti, Enrico Cuccia ecc…

La vita del “Cagnone” è un viaggio ricco di incontri, aneddoti, retroscena, ascese e cadute di chi è arrivato a toccare il potere da vicino, dedicando tutto il tempo al proprio mestiere. E oggi, alla soglia di quasi ottant’anni, guardandolo negli occhi spesso persi nel vuoto, mi viene da chiedergli: ma, alla fine, sei stato felice, Giancarlo? Lui, conoscendolo, scuoterà la testa bofonchiando qualcosa in dialetto per non rispondere e facendo abilmente scivolare il discorso su un diverso argomento. Spetterà quindi al lettore dare una risposta e ritrovare in questi due secoli del Cagnone ricordi, episodi, curiosità di un mondo che ormai non c’è più.

 

Federico Bini

Federico Bini (Bagni di Lucca, 1992) si è diplomato al liceo classico Machiavelli di Lucca con una tesina su Alcide De Gasperi e si è laureato in Giurisprudenza a Pisa con una tesi sull’evoluzione dei partiti politici. Anche se ci tiene sempre a precisare che il suo percorso formativo se l’è costruito da solo. Si occupa di molteplici impegni che vanno dall’impresa di famiglia a un’intensa attività pubblicistica e di studio in ambito politico, giornalistico e storico. Liberale e un po’ conservatore, si definisce “straborghese e cultore dell’Italia di provincia”. Collabora con “il Giornale”, “ilGiornale.it” e “Libero”. È stato cofondatore del gruppo consiliare Voltiamo Pagina e capo staff delle campagne elettorali dei sindaci di Bagni di Lucca e Lucca.

Tra le sue pubblicazioni: Montanelli e il suo Giornale (Gruppo Albatros); Roberto Gervaso. L’ultimo dandy (L’Universale) assieme a Giancarlo Mazzuca; Un passo dietro Craxi (Edizioni We); Una democrazia difficile. Partiti, leader e governi dell’Italia repubblicana (Gruppo Albatros); All’ombra di Enrico Cuccia. Potere e capitalismo nel Novecento italiano (Giubilei Regnani) e Grande Italia. Vite, storie, aneddoti, vizi e virtù di alcuni grandi personaggi italiani incontrati e raccontati (Edizioni We). È stato per un breve periodo condirettore del settimanale “Il Caffè”.

Ed. Minerva

 

 

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