La storia di Davide è una straordinaria testimonianza di lotta contro l’omofobia e le discriminazioni. Cosa significa navigare controcorrente in una società che ti impone l’omologazione? Cosa si prova ad essere insultati, intimiditi e minacciati dagli omofobi di turno? Volevo essere la Barbie è un libro intervista che racconta la vita di Davide Sgrò, un attivista LGBTIQ+ di Catanzaro, balzato agli onori della cronaca dopo essere stato vittima di una serie di atti di odio, culminati con l’imbrattamento della sua utilitaria da scritte omofobe. Ma chi è Davide? E quali sono le sue lotte per il diritto a non essere discriminato? Attraverso sei appuntamenti, l’autore – il giornalista Domenico Latino – ci svela tutti i dettagli della vita di Davide, dai momenti felici dell’infanzia fino alle sfide dell’età adulta. La sua testimonianza, a tratti drammatica e toccante, mira a sfatare gli stereotipi più comuni perché questo è molto più di un libro: è una potente chiamata all’azione, un invito a riconoscere e rispettare chiunque, è una storia di resistenza, coraggio e speranza, che ci ricorda l’importanza di contrastare l’omofobia per creare una società veramente inclusiva per tutti, col potere della gentilezza.

 

 

DOMENICO LATINO

Nasce a Palmi nel 1979, giornalista, da oltre dieci anni è corrispondente del quotidiano Gazzetta del Sud da Gioia Tauro (RC), seguendo i principali eventi e le grandi tematiche che hanno interessato e interessano il territorio. Per citarne alcuni: il trasbordo delle armi chimiche siriane, sequestrate dall’Opac al regime di Assad; le condizioni di vita dei braccianti africani nella tendopoli di San Ferdinando e negli insediamenti informali della Piana di Gioia Tauro; i problemi del quartiere rom di località Ciambra. È ideatore e direttore responsabile di diverse riviste culturali, anche a tiratura nazionale. Volevo essere la barbie è il suo libro d’esordio.

Ed. Officine Editoriali da Cleto

 

 

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