Trent’anni di storia d’Italia, dai Settanta al Duemila e oltre. Uno spaccato di vita e degli eventi cruciali che hanno trasformato la nostra società in senso antropologico, sociologico, psicologico e, più ampiamente, culturale. Attraverso la sua attività di cronista e di inviato Massimo Fini ci racconta storie di vita, testimonianze di uomini e donne dall’estrazione sociale e dalle esperienze più diverse, ritratti di personaggi famosi, politici ma soprattutto artisti e letterati, la cui memoria affonda spesso ancora più lontano, nel periodo fascista e della guerra. Se, come afferma Benedetto Croce, «la Storia è il passato visto con gli occhi del presente», chi legge questo libro potrà, con gli occhi dell’uomo di oggi, trovarvi cosa rimane di quelle stagioni, di quelle speranze, di quelle illusioni e delusioni. Ci sono infine alcuni reportage internazionali – e qui il giornalista si salda con lo scrittore – che nel raffronto fra culture e società a volte omologhe, altre molto diverse, ci aiutano a capire meglio qual è stato, qual è e quale potrà essere il ruolo dell’Italia in un mondo divenuto globale. 

«Non è un carattere facile, Fini. Si è ritrovato a essere “un uomo solo”, una voce dissonante in ogni luogo. Poco male. Quella solitudine scorbutica e feconda fa rima con libertà» Antonio Carioti, Corriere della Sera 

Massimo Fini

è un Premio Montanelli alla carriera. Per Marsilio ha pubblicato La Ragione aveva torto? (1985, 2014), Elogio della guerra (1989, 2011), Il denaro. «Sterco del demonio» (1998, 2012), Il vizio oscuro dell’Occidente e Sudditi. Manifesto contro la Democrazia (2002 e 2006; 2004; nuova edizione tascabile in un unico volume 2012), Il Ribelle. Dalla A alla Z (2006, 2014) – i sei volumi sono raccolti in La modernità di un antimoderno (2016, 2017) –, Il Conformista (1990, 2011), Il Mullah Omar (2011), Nerone. Duemila anni di calunnie (1993, 2013), Nietzsche. L’apolide dell’esistenza (2002, 2014), Catilina. Ritratto di un uomo in rivolta (1996, 2016), Confesso che ho vissuto (2018) – in cui sono raccolti Di[zion]ario erotico. Manuale contro la donna a favore della femmina (2000, 2014), Ragazzo. Storia di una vecchiaia (2008, 2012), Una vita. Un libro per tutti. O per nessuno (2015). 59 anni, è nato a Ferrara ed è giornalista professionista dal 1983. Ha frequentato l’Istituto per la formazione al giornalismo (Ifg) è vicedirettore e editorialista del Sole 24 Ore. A lungo capo della redazione romana, è vicedirettore dal 2008 e dal 2010 svolge le sue funzioni da Milano. Si occupa di temi legati alla politica e alla politica economica nonché di lavoro e temi sociali. Ha scritto nel 2020 per Feltrinelli Proposta per l’Italia. Sette protagonisti dell’economia per il Paese di domani e per Il Sole 24 Ore Draghi, falchi e colombe con Donato Masciandaro sugli otto anni alla presidenza della Bce di Mario Draghi. Nel 2016 ha scritto Gli oracoli della moneta per Il Mulino; per Il Saggiatore Non è il Paese che sognavo con il Presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi sui 150 anni dell’Unità d’Italia (2011). 

Ed. Marsilio

 

 

Tagged: