“Tu sei quel che tu chiami la tua vita, tu sei un temporaneo, casuale concatenamento di particelle.” (Lev Tolstoj)

Gabriel Natale Hjorth è un ragazzo di 18 anni, padre italiano e madre americana, e sta trascorrendo le sue vacanze estive nella casa dei nonni paterni a Fregene, vicino Roma. È l’estate del 2019. Doveva andare a un concerto quando riceve un messaggio da un suo ex compagno di college che è arrivato a Roma, dagli Stati Uniti, proprio in quei giorni. I due decidono di vedersi, di passare una serata insieme, come può accadere a due ragazzi di 18 anni in una grande città, piena di fascino e di gente in giro. Vogliono divertirsi, ma nel casuale concatenamento di particelle… qualcosa va storto.

Trastevere, Roma, è la notte del 25 luglio: quella notte di divertimento e di svago diventa una notte di morte, dove a rimetterci la vita è un carabiniere che stava facendo il suo lavoro. È il caso, il destino, che ci accompagna nella vita di tutti i giorni, a determinare quello che noi siamo e quello che ci accade. Un libro intervista che, per la prima volta, raccoglie la testimonianza diretta di quella notte. A parlare sono familiari e amici, ma è soprattutto Gabriel, chiuso tra le sbarre in attesa di una possibile condanna definitiva in Cassazione, che ricostruisce le ore precedenti e successive l’omicidio di Mario Cerciello Rega con il giornalista, scrittore e autore tv Fabrizio Berruti.

Fabrizio Berruti  

giornalista professionista e autore tv, ha lavorato con Massimo Sani, Piero Angela, Sergio Zavoli e Giovanni Minoli. È stato caporedattore dei programmi di approfondimento di SkyTg24. Nel 2007 ha realizzato il film Un principe chiamato Totò. Attualmente si occupa di programmi di genere true crime per la Rai e per Discovery.

Ed. Round Robin

 

 

Tagged: