
Una ricerca tra cronaca e storia basata su una mole notevole di documenti, fonti aperte e accesso a testimoni diretti. Un’indagine sulla transizione vaticana e sui poteri che hanno tentato di impedirla, accomunando i due pontificati di Benedetto e di Francesco. Le lotte senza esclusione di colpi, gli intrighi, i gattopardi, il peso del denaro, anche quello sporco, hanno quasi bloccato la sala macchine della Barca di Pietro. Negli ultimi due decenni l’influenza globale del Vaticano è spesso entrata in rotta di collisione con gli interessi di altri Stati (dagli USA alla Cina, dalla Russia all’Unione Europea, all’Italia). Uno scontro che è passato anche attraverso veri e propri episodi di spionaggio ai danni della Santa Sede e da tentativi di influenzare il governo della Chiesa. Si potrebbe pensare che quanto è accaduto in Vaticano negli ultimi anni, soprattutto gli scandali finanziari ma non solo, è frutto del caso, ma in realtà siamo di fronte ad una manovra messa a punto per influenzare e indirizzare l’attività della Chiesa cattolica, anche nella prospettiva dell’elezione del prossimo Papa.
MARIA ANTONIETTA CALABRO’
Maria Antonietta Calabrò, giornalista, per trent’anni al Corriere della Sera, attualmente collabora con l’Huffington Post. Premio Saint-Vincent per il giornalismo 2001 e Premio cardinal Giordano 2015. Ha pubblicato: In prima linea (Sperling & Kupfer,1993); Le mani della Mafia (Chiarelettere, 2014); I segreti del Vaticano, con G. G. Vecchi (Corriere della Sera, 2012); Moro. Il caso non è chiuso, con G. Fioroni (Lindau, 2019). Blog: www.justout.org.